UnistrasiGenderLab 2022-2023

novembre 2022/maggio 2023

Università per Stranieri di Siena

Corso trasversale di Genere

UniStrasiGenderLab

Le parole per dirlo

 

Le parole per dirlo, a cura di Tiziana de Rogatis (Delegata del Rettore per la Diversità e l’Inclusione),  vuole fornire risorse e strumenti per capire e interpretare i grandi cambiamenti che la nostra contemporaneità sta vivendo in relazione alle questioni di Genere, questioni sociali e politiche che rinviano alle costruzioni simboliche del femminile e delle sue differenze, come pure a quelle delle soggettività queer, anche in reciproca intersezione. Il laboratorio online verrà inaugurato dal rettore Tomaso Montanari e dalla prof.ssa Caterina Toschi, con un intervento dal titolo A due voci: iconografie e soggettività femminili tra scultura e fotografia, tra il Settecento e la contemporaneità (cfr. locandina allegata in questa pagina web del Cug Unistrasi).

L’urgenza che fronteggiamo è quella di un rinnovato «primordialismo» (Appadurai) globale, esteso a larghe parti del mondo occidentale e ad una area sempre più ampia di Paesi emergenti e del Global South. Seppur diversificato negli orientamenti culturali e politici, questo primordialismo si manifesta infatti con un’interdipendenza e dunque con un’intensificazione inedite per le altri fasi della modernità e caratteristiche invece  del funzionamento della globalizzazione. I diversi primordialismi convergono oggi nel portare avanti una restrizione dei diritti delle donne (tra questi, il diritto all’aborto), nell’aumentare il Gender Pay Gap tra uomini e donne, nell’esprimere un parallelo attacco contro i diritti lgbtq+, la cosiddetta “ideologia del Gender” e i fenomeni migratori. Il primordialismo può essere, in altre parole, al tempo stesso misogino, omofobo, transfobo e xenofobo. Esso si manifesta, infatti, come sollecitazione e manipolazione politico-culturale tesa a diffondere un senso viscerale di appartenenza escludente, veicolato dall’etnos, dal sangue, dalla Nazione e dalla religione (Appadurai), nella prospettiva di una reinvenzione fondamentalista delle identità autoritarie e neo-patriarcali.  Ai cittadini delusi dalla libertà neoliberista, disorientati e impoveriti dalla globalizzazione occidentale o decoloniale, e preda quindi di un sentimento diffuso di vulnerabilità, questo rinnovato integralismo identitario promette la sicurezza che nasce dalla restaurazione di un cosiddetto ordine naturale, fatto di sovranismo e di gerarchie di genere e razziali.

UniStrasiGenderLab Le parole per dirlo si terrà online il lunedì, tra le 18.00 e le 19.30, tra il primo e il secondo semestre dell’anno accademico 2022-2023 e sarà aperto a student3, studentesse e studenti triennali e magistrali. 

Il calendario complessivo del laboratorio è consultabile qui di seguito. I video degli incontri già avvenuti saranno  disponibili sul canale Youtube Unistrasi: https://www.youtube.com/@UnistrasiTV. Dopo la prima lezione inaugurale del rettore Montanari e della prof.ssa Toschi, si prevedono nel primo semestre una lezione di Adriana Cavarero (femminista e studiosa delle forme simboliche del femminile) e una di Massimo Prearo (sociologo dell’Università di Verona e studioso dei movimenti primordialisti italiani anti-Gender). Nel secondo semestre, si terrranno le lezioni di Eleonora Pinzuti (libera professionista nel campo del Transformative Learning e delle Pari Opportunità), Raffaella Scarpa (linguista e specialista dell’abuso sessuale), e delle docenti Unistrasi Daniela Brogi, Tiziana de Rogatis, Cristiana Franco, Lucinda Spera. Il corso varrà 1 cfu e il riconoscimento del cfu sarà attribuito all’interno delle ore del tirocinio oppure in alternativa all’interno di uno dei programmi di esame delle prof.sse Brogi, de Rogatis, Franco e Spera. 

 

 

PRIMO SEMESTRE

lunedì 7 novembre  2022 (ore 18.00-19.30)

 Tomaso Montanari (rettore dell’Università per Stranieri di Siena e docente di Storia dell’arte moderna) e Caterina Toschi (docente di Storia dell’arte contemporanea all’Università per Stranieri di Siena),

A due voci: iconografie e soggettività femminili tra scultura e fotografia, tra il Settecento e la contemporaneità  

Lunedì 28 novembre 2022 (ore 18.00-19.30)

Adriana Cavarero

femminista, filosofa e docente emerita di Filosofia politica,

Maternità e aborto. Un percorso tra Annie Ernaux ed Elena Ferrante

Lunedì 5 dicembre 2022 (ore 18.00-19.30)

Lucinda Spera

docente di Letteratura italiana all’Università per Stranieri di Siena,  

"Una stanza tutta per sé"? Proposte per una ricostruzione dei quadri storiografici 

lunedì 12 dicembre 2022 (ore 18.00-19.30)

 Massimo Prearo

docente di Scienze politiche e studioso dei movimenti anti-Gender,

Dai movimenti neocattolici alle politiche anti-gender: un percorso di istituzionalizzazione 

SECONDO SEMESTRE

Lunedì 6 marzo 2023 (ore 18.00-19.30)

Eleonora Pinzuti

saggista e ricercatrice indipendente,

Negare le biografie. Women’s and Minority Studies nel caso Frick-Yourcenar

Lunedì 13 marzo 2023 (ore 18.00-19.30)

Daniela Brogi

docente di  Letteratura italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena, 

Lo spazio delle donne

Lunedì 27 marzo 2023 (ore 18.00-19.30)

Maria Gioia Vienna

docente di Lingua e Letteratura del Giappone all’Università per Stranieri di Siena,

Io/uomo, Io/donna: riflessioni sull'identità e il genere nella lingua giapponese scritta e parlata, dalla lingua classica alla contemporaneità

Lunedì 3 aprile 2023  (ore 15.30-17.00)

Eleonora Pinzuti

Leadership femminile e femminista: due modelli di empowerment

Lunedì 8 maggio 2023 (ore 18.00-19.30)

Cristiana Franco

docente di Filologia classica e di antropologia del mondo antico

(Università per Stranieri di Siena e Dottorato in Scienze dell’antichità e archeologia, Università di Pisa).

Gendering animals. Zoologie e strategie di genere

Lunedì 15 maggio 2023 (ore 18.00-19.30)

Tiziana de Rogatis

docente di Letterature comparate all’Università per Stranieri di Siena,

Sindrome dell’impostora e formazione di genere oggi: le storie di Elena Ferrante