Laurea honoris causa a Amos Oz
Il 26 gennaio 2010 l'Università per Stranieri di Siena conferisce a Amos Oz la laurea honoris causa in Scienze linguistiche per la comunicazione interculturale con questa motivazione:
"La facoltà di Lingua e Cultura italiana è lieta di conferire la laurea magistrale honoris causa in Scienze linguistiche e comunicazione interculturale ad Amos Oz, per la sua lunga e prestigiosa attività di intellettuale, saggista, romanziere. Nell'esercizio di queste attività Amos Oz si è distinto, oltre che per la raffinata qualità delle sue opere letterarie, per l'impegno civile profuso per la convivenza fra culture diverse e per essere stato fra i primi ad individuare la soluzione dei "due Stati" nell'ambito del conflitto israelo-palestinese".
Biografia
Amos Oz è una voce autorevole nel dibattito per la risoluzione del conflitto israeliano-palestinese, cui ha dedicato i saggi In terra di Israele (1983) e Contro il fanatismo (2004), oltre che numerosi interventi sulla stampa internazionale. Nei suoi numerosi romanzi riflette i conflitti aperti nella società israeliana e la difficile convivenza delle due culture, europea e araba, in una visione ironica: Michael mio (1968), Un giusto riposo (1982), La scatola nera (1987), Conoscere una donna(1989), Lo stesso mare (1999), Vita e morte in rima (2007).
Nel 2002 ha pubblicato l'autobiografia Una storia d'amore e di tenebra. E' anche autore di libri per ragazzi (Soumchi, 1978; Una pantera in cantina, 1995) e della favola D'un tratto nel folto del bosco (2005).
Le sue opere sono state tradotte in circa 30 lingue. Ha ricevuto il premio più prestigioso del suo paese: il Premio Israele per la Letteratura nel 1998, anno del cinquantesimo anniversario dell'Indipendenza di Israele. Nel 2005 ha ricevuto il Premio Goethe alla carriera, un premio prestigioso assegnato in passato a Sigmund Freud e Thomas Mann. Nel 2007 ha ricevuto il Premio Principe delle Asturie per la Letteratura.
Opere
Narrativa
- Terre dello sciacallo (1965)
- Altrove forse (1966)
- Michael mio (1968), tr. Rosy Molari, Bompiani, Milano, 1994 e Feltrinelli, Milano, 2001
- Davanti alla morte (1971)
- Toccare l'acqua, toccare vento (1973)
- Il monte del cattivo consiglio (1976), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2011
- Soumchi (1978), tr. Glauco Arneri, Mondadori, Milano, 1997
- Una pace perfetta (1982), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli 2009
- La scatola nera (1987), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2002
- Conoscere una donna (1989), tr. Alessandro Guetta, Guanda, Parma, 1992 e TEA, Milano, 1996 e Feltrinelli, 2000
- Fima (1991, tr. Sarah Kaminski ed Elena Loewenthal, Bompiani, e Feltrinelli 1991
- Non dire notte (1994), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2007
- Una pantera in cantina (1995), tr. Elena Loewenthal, Bompiani, 2001 e Fabbri, Milano, 2003
- Lo stesso mare (1999), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2003
- Una storia di amore e di tenebra (2002, autobiografia), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2003
- D'un tratto nel folto del bosco (2005), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2005
- La vita fa rima con la morte (2008), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli,
- Scene dalla vita di un villaggio (2010), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2010
- Tra amici (2012), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2012
- Giuda (2014), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2014
Saggistica
- In terra di Israele (1983), tr. Arno Baehr, Marietti, Genova
- La letteratura israeliana: un caso di realtà che riflette la finzione (1985)
- Il senso della pace (1999), intervista di Matteo Bellinelli, Casagrande, Bellinzona 2000
- Il racconto comincia. Saggi sulla letteratura (1999)
- Il silenzio del paradiso: la paura di Dio in Agnon (2000)
- Una terra, due stati: interviste, Datanews, Roma 2007
- Contro il fanatismo (2004), tr. Elena Loewenthal, Feltrinelli, 2004
- Paradiso adesso: 24 ore nella testa di un kamikaze(con Christoph Reuter 2005),